Il Presidente di AWOS – A World of Sanctions, Zeno Poggi, prenderà parte come relatore alla IX edizione del Forum “Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry“, che si terrà a Milano, presso il Centro Congressi di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, dal 4 al 5 marzo 2025. Muovere l’Italia: industria e logistica per un percorso virtuoso comune sarà il focus di questa edizione del Forum, patrocinato da AWOS, durante la quale verranno affrontate tematiche quali geopolitica e geoeconomia, economia industriale, reshoring e investimenti diretti, la blue economy, la logistica dell’energia, lo sfruttamento dei fondali marini, tra necessità di controllo e politica industriale, e ancora tecnologie, digitalizzazione e semplificazione, nonché ESG e sostenibilità.
Il Forum, appuntamento annuale di riferimento per tutti gli stakeholder impegnati nello sviluppo del sistema logistico, portuale e industriale italiano, si pone come obiettivo il confronto sulla direzione da dare allo sviluppo del sistema logistico, portuale e produttivo italiano, affinché possa contribuire alla crescita del comparto economico e sociale, e alle strategie da definire per dare risposta alle sfide dell’innovazione, della sostenibilità e della competitività a livello Paese. Il programma delle due giornate si articolerà in numerose sessioni, trasversali e verticali che tratteranno temi di interesse generale e per i settori merceologici, con un format ibrido in presenza (ad accesso gratuito) e in streaming, affiancate da momenti di networking per favorire l’incontro e lo scambio di informazioni e opinioni tra aziende, associazioni, media e visitatori.
Il contributo del Presidente di AWOS, dal titolo “Le vie del petrolio e del gas tra guerre e sanzioni”, è previsto all’interno della sessione “L’energia non è scontata: logistica, produzione e nuovi consumi” il prossimo 4 marzo, dalle ore 11.45, presso la Sala Falck, e sarà visibile anche in diretta streaming. Data per decenni per scontata e a basso costo, l’energia è salita alla ribalta come fattore trainante o frenante dell’economia. Gli shock geopolitici esogeni e quelli endogeni provocati da politiche energetiche ideologiche incuranti delle leggi fisiche e del comportamento dei mercati hanno portato non solo aumento dei prezzi, ma soprattutto volatilità, in un contesto in cui si affacciano inoltre nuovi settori energivori. All’intervento di Zeno Poggi, che focalizzerà l’attenzione sulle sanzioni e sulle forme di misure restrittive che interessano il settore petrolchimico e dell’oil&gas, prendendo in esame alcuni Paesi nel contesto economico e geopolitico internazionale, seguiranno:
- Brevi considerazioni sulla ripartenza dell’opzione nucleare in Italia in un contesto europeo
Intervento a cura dell’Associazione Italiana Nucleare*
- La centralità dei sistemi portuali nazionali per lo sviluppo delle rinnovabili offshore
Fulvio Mamone Capria, Presidente, AERO
- Un settore strategico dimenticato: le raffinerie e l’import di derivati del petrolio
Michele Marsiglia, Presidente, FederPetroli Italia
- La Sfida Energetica dei Data Center e l’Opportunità per l’Italia
Giulia Scerrato, Project Leader, Boston Consulting Group
- La filiera dell’idrogeno
Intervento a cura di Assogastecnici– Federchimica
- L’energia arriva in banchina: il cold ironing
Luca Brandimarte, Responsabile Ports, Logistics & Competition
