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AWOS, formazione sulle sanzioni internazionali a 180 funzionari dell’Agenzia delle Dogane

Nei giorni scorsi AWOS – A World of Sanctions ha partecipato ad un corso di formazione sulle sanzioni internazionali rivolto a 180 funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, organizzato dalla Direzione Antifrode di ADM. Il corso, dal titolo “I controlli delle Autorità e l’efficacia delle misure restrittive individuali ed economiche imposte alla Russia dall’Unione europea”, ha rappresentato un momento di condivisione di conoscenze ed esperienze tra docenti e partecipanti su tematiche oggi cruciali nello scenario geopolitico internazionale, in cui AWOS ha portato il proprio contributo di associazione e centro studi specializzato su tali tematiche.

Il corso di formazione ha visto gli interventi di Roberto Serra della Direzione Antifrode di ADM sul tema “L’attività di analisi dei rischi nell’ambito dell’export control – dual use e programmi sanzionatori”, di Zeno Poggi, presidente di AWOS, con una lezione dal titolo “Principi di export control: struttura, funzionamento e impatti dell’impianto sanzionatorio europeo (sanzioni soggettive, restrizioni per Paese). Programmi sanzionatori dell’UE maggiormente significativi”, e di Antonio Della Guardia, esperto tecnico del Comitato Consultivo “dual use” – UAMA per il settore materiali strategici, con un focus su “I programmi restrittivi e i prodotti a duplice uso”.

Dopo la formazione sulle sanzioni tenuta per il MAECIMinistero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la partecipazione al progetto formativo di ADM qualifica ancora di più AWOS come punto di riferimento in Italia per le istituzioni sui temi delle sanzioni internazionali.

L’Associazione AWOS – A World of Sanctions promuove il confronto tra imprese ed istituzioni sui temi delle sanzioni economiche e finanziarie internazionali, dell’export control e di tutte le restrizioni al commercio estero causate da rischi geopolitici; mette a sistema know-how e professionalità per accrescere in istituzioni, associazioni, banche e imprese la cultura e la consapevolezza sulle restrizioni commerciali.